Il bello della ceretta? Rimuovere in pochi istanti i tanto odiati peli superflui.
Il brutto della ceretta? Il rischio della follicolite: si tratta dell’infiammazione dei bulbi piliferi sollecitati a fondo da uno strappo troppo vigoroso, infiammati dal pelo che cresce male sottopelle o infetti a causa dell’azione di batteri che attaccano la pelle già irritata.
Come si manifesta la follicolite da depilazione? Con uno o più bulbi piliferi ingrossati, infetti e doloranti e con la comparsa di piccole pustole e bollicine rosse sulla pelle.
Addio alla ceretta, quindi?
Niente affatto: prevenire la follicolite da depilazione e curarla è possibile, grazie ai giusti prodotti in vendita in farmacia.
Prevenire la follicolite da ceretta: basta uno scrub
Per evitare l’insorgere di infiammazioni cutanee, qualche giorno prima di sottoporvi ad una ceretta eseguite un’esfoliazione delicata delle zone da trattare per rimuovere ogni possibile ostruzioni ai pori.
Basta uno scrub leggero, infatti, per liberare i pori da impurità e ostacoli e permettere al pelo estirpato di ricrescere dritto e sano.
Curare la follicolite: ecco i rimedi farmaceutici
Se dopo la ceretta avete notato la comparsa di bollicine rosse e piccole pustole, potrebbe trattarsi di follicolite da depilazione.
Il primo passo è quello di disinfettare la zona con detergenti antisettici e antibatterici (come quelli a base di tea tree oil), per poi applicare una crema lenitiva e idratante a base di lanolina e ossido di zinco.
Se la follicolite è acuta o ricorrente, chiedete consiglio al medico e, nel frattempo, evitate di sottoporre ad una nuova ceretta la zona infiammata, preferendo metodi più superficiali come la lametta.