Influenza in gravidanza: alcuni consigli

27 dicembre 2022

Questo freddo non ci vuole proprio abbandonare e così, tra uno starnuto ed un colpo di tosse, i sintomi influenzali di stagione continuano a tenerci a letto.

Qualche antipiretico, un po’ di riposo e dopo alcuni giorni tutto torna alla normalità, senza troppe preoccupazioni. Non vale lo stesso per chi aspetta un bambino: in gravidanza, infatti, i disagi dovuti a questo virus possono aumentare.

Come noto, molte medicine sono sconsigliate o addirittura pericolose per la salute di chi si sta sviluppando nel grembo materno.

Che fare, quindi, per difendersi in caso di influenza in gravidanza? La soluzione migliore è la prevenzione.

Sia il Ministero della Salute che l’OMS, infatti, consigliano a tutte le donne tra le 8 e le 12 settimane di gestazione di vaccinarsi contro il virus dell’influenza.

Prima di sottoporsi alla vaccinazione è bene confrontarsi con il proprio ginecologo: tuttavia, la vaccinazione non è di per sé dannosa allo sviluppo del feto, qualunque sia il mese di gravidanza. Anzi: studi recenti hanno dimostrato che i bambini nati da mamma vaccinata contro l’influenza sono immuni al virus fino al compimento del quarto mese di vita. Un bel vantaggio anche per i più piccoli, molto esposti a contrarre il virus in quanto le loro difese immunitarie sono ancora in fase di sviluppo.

Un altro consiglio è evitare luoghi chiusi ed affollati, cercando di stare a debita distanza da soggetti influenzati o raffreddati. L’influenza, infatti, si trasmette facilmente per contagio diretto con persone che starnutiscono o tossiscono.

Infine, se aspettate un bambino, ricordatevi di mangiare molta frutta e verdura, ben lavate. La vitamina C, in particolare, aiuta il sistema immunitario a difendersi dal virus influenzale.

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