Aiuta l´organismo con lo zenzero,...

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Aiuta l´organismo con lo zenzero, l´antinfiammatorio naturale 28 Febbraio 2023

Digestivo, calmante, tonico e antinfiammatorio. Sono solo alcune delle proprietà benefiche dello zenzero, una spezia originaria dell'India e della Malesia, utilizzata in cucina ma anche, e soprattutto, a scopi curativi.

Conosciuto anche come Ginger, è una pianta erbacea perenne alta circa 90 cm. La sua parte medicinale è il rizoma, erroneamente chiamato radice, ricco di olio essenziale, vitamine del gruppo B, vitamina E, sali minerali, ma anche proteine, carboidrati e amminoacidi. Molte delle sue caratteristiche curative derivano dal gingerolo che è anche il responsabile del sapore piccante di questa spezia.

Le virtù della natura

Tra le proprietà medicali dello zenzero, un posto rilevante è occupato dalla sua capacità antinfiammatoria e analgesica. La sua azione è superiore anche a quella di alcuni farmaci comuni, ma con il vantaggio di non avere effetti collaterali. Per questo viene considerato uno degli antinfiammatori naturali più efficaci e potenti al mondo, con un'azione a 360° in tutto il corpo.

Molti sintomi, un solo rimedio!

Oltre a contrastare le infiammazioni alla gola, come faringite o laringite, è anche in grado di alleviare il mal di testa, ridurre i dolori articolari o muscolari e attenuare i bruciori a stomaco ed esofago. Ma non solo, lo zenzero, infatti, usato come componente di oli da massaggio, è molto utile in caso di distorsioni e dolori reumatici, perché in grado di far riassorbire il trauma.

A seconda dello scopo può essere utilizzato sotto forma di compresse, grattugiato fresco nei cibi o in decotti, infusi e tisane.

Lo zenzero, però, se preso in aggiunta ad alcune tipologie di farmaco può causare dei problemi. Per questo è sempre bene consultarsi con un esperto come il vostro farmacista soprattutto se si sta seguendo una terapia farmacologica, in caso di gravidanza o durante il periodo dell’allattamento.

Ultime news
  • Bambini: difese immunitarie forti sin dalla nascita

    21 Ottobre 2023

    Quando si parla di sistema immunitario, anche nei bambini, si fa riferimento ad alcuni elementi come le vitamine, l'energia, gli anticorpi. La loro produzione dipende dal microbiota, che è l'insieme dei microrganismi che popola il tratto digerente, in particolare l'intestino.

    Oltre mille miliardi virus, batteri, protozoi, funghi, comunicano tra loro agendo come un organismo unico, indispensabile per una crescita corretta e sana.

    Alcuni recenti studi hanno evidenziato che i bambini fortemente allergici hanno popolazioni ridotte di "Lattobacilli", e che ad una colonizzazione dell'intestino da parte di "Clostridium difficile" è associata a dermatite atopica e asma nei primi sei anni di vita.

    La formazione del microbiota comincia subito dopo la nascita, con il passaggio del neonato dal canale del parto, e intorno ai tre anni è simile in tutto a quello di un adulto.

    Per la composizione del microbiota l'allattamento al seno è cruciale, per questo molti pediatri insistono sull'importanza di allungare i tempi dell'allattamento al fine di rafforzare il sistema immunitario dei bambini.

    Infatti, i composti bioattivi presenti nel latte materno promuovono lo sviluppo di varie specie di "Bifidobacterium" essenziali per il suo equilibrio.

    C'è poi un secondo momento importante nella vita di un bambino, ed è quello dello svezzamento.

    In questa fase una dieta ricca di verdura, frutta e cereali integrali garantisce un elevato apporto di fibre, che favoriscono la massima diversità (e ricchezza) del microbiota.

    I cibi da privilegiare durante lo svezzamento sono: olio extravergine di oliva, broccoli, cardi, cipolle, carote, cavoli neri, frutta, finocchi, cicoria, melenzane, radicchio, carciofi.

    Anche lo yogurt è ottimo: la fermentazione acida, ottenuta aggiungendo al latte i microrganismi "Lactobacillus bulgaricus" e "Streptococcus termophilus", contrasta la colonizzazione del microbiota da parte dei patogeni.

    Nella nostra farmacia trovi gli alimenti e i prodotti più adatti per il tuo bambino, dalla nascita allo svezzamento.

  • Dieta e integratori: ecco la ricetta per tutelare la salute della prostata

    19 Ottobre 2023

    Come detto più volte, seguire una corretta alimentazione può migliorare la nostra salute e aiutare il corpo a svolgere correttamente le sue funzioni.

    È il caso della prostata, una ghiandola maschile situata appena sotto la vescica, davanti al retto, e il cui benessere è fondamentale per la salute dell’uomo. Attraverso la prostata, infatti, passa l'uretra, il canale che porta all'esterno sia le urine che il liquido seminale.

    La salute di questa ghiandola può essere compromessa da alcuni fattori tra cui:

    • la pressione elevata,
    • il diabete,
    • il colesterolo alto
    • i trigliceridi alti

    che possono aumentare le probabilità di danneggiarla. Ma non solo.

    Anche il vizio del fumo e l’alimentazione possono interferire con il suo corretto funzionamento e in particolare, l’assunzione di cibi ricchi di zuccheri come i dolci, le carni rosse, fritture e l’abuso di grassi saturi, sono fortemente sconsigliati per garantirne la buona salute.

    Ricettario di buona salute

    Per questo è importante seguire una dieta equilibrata e sobria, privilegiando alimenti come frutta e verdura ricchi di antiossidanti naturali e le proteine della soia, che svolgono un ruolo protettivo contro lo sviluppo del cancro alla prostata.

    Esistono poi specifici integratori che influiscono positivamente come, ad esempio, quelli a base di:

    • serenoa repens, una pianta efficace a prevenirne l'ingrossamento e capace di ripristinare le normali funzionalità;
    • avovida, che svolge un'azione antinfiammatoria e ricostituente;
    • licopene, con proprietà antiossidanti;
    • zinco, che agisce sul sistema immunitario.

    Queste sostanze, unite ad una dieta corretta e all’attività fisica, possono migliorare la salute della prostata agendo a sostegno delle sue funzionalità. In caso di necessità, quindi, potete rivolgervi al vostro farmacista di fiducia che saprà indicarvi il prodotto migliore e il trattamento più adatto alle vostre esigenze.

  • Raffreddore neonatale: cos´è e come si cura

    17 Ottobre 2023

    L'età non conta, grandi o piccini, il raffreddore non risparmia davvero nessuno.

    Sono circa 200 i virus che portano a questa infiammazione della mucosa nasale, della faringe e in alcuni casi della gola. I sintomi sono piuttosto comuni, come il classico naso che cola, rialzo della temperatura, starnuti, tosse, inappetenza e difficoltà a dormire.


    Raffreddore: amico o nemico dei bambini?

    Sia negli adulti che nei bambini, se ben curato, non è una patologia preoccupante.

    Sapevate, piuttosto, che il raffreddore neonatale può essere utile? Nei primi mesi di vita il nostro organismo inizia a produrre i cosiddetti "anticorpi delle memoria" che, ricordando l'incontro con l'agente infettivo, difendono l’organismo durante gli attacchi successivi.

    E tutti sappiamo che il raffreddore ci viene a trovare molto spesso.

    In più, i neonati sviluppano un'immunità momentanea che li protegge dal virus per un periodo dopo il contagio.


    Cure e prevenzione

    Per curare il raffreddore neonatale, è importante:

    • evitare antinfiammatori e antibiotici;
    • idratare il bambino facendogli bere molta;
    • liberare il naso dal muco, lavando le vie nasali con soluzioni saline apposite;
    • umidificare gli ambienti che favoriscono lo scioglimento del muco, riducendo la congestione nasale;
    • far riposare il piccolo, aiutando il sistema immunitario a reagire.

    Ricordatevi, il raffreddore è contagioso! Prevenirlo è possibile, per esempio lavando bene ciucci e giocattoli e tenendo il neonato lontano da chi sta affrontando questa forma virale.

    In ogni caso chiedete sempre consiglio al personale in farmacia che saprà darvi le giuste indicazioni per curare al meglio i sintomi del vostro bambino.
Rubriche
  • LE 7 REGOLE, PER ALLENARSI CORRETTAMENTE

    17 Aprile 2024

    Nello sport, per raggiungere validi risultati e rimanere in buona salute, la prima cosa da fare è quella d'imporsi e rispettare delle preziose regole. Seguire e rispettare alcune regole nello sport non è difficile, ma dipende da voi e da quanto è grande il vostro desiderio di raggiungere "il successo". In questo nuovo articolo, vediamo le 7 regole, per allenarsi correttamente, una specie di scorciatoia, per rimanere in salute e ottenere ottimi risultati con minor fatica.

    7 regole per allenarsi correttamente

    Prima regola - gli esercizi fondamentali -

    Gli esercizi fondamentali sono anche detti esercizi base e sono indispensabili, perché permettono all'atleta di costruire la propria struttura fisica. Questi esercizi di "riscaldamento" devono eseguiti regolarmente, ogni volta che si inizia l'allenamento.

    Seconda regola - le sedute di allenamento -

    Stabilire la frequenza di allenamento è molto importante. Il consiglio è quello di abbinare alla pratica dello sport, il giusto recupero fisico. Dovete sempre concedervi il giusto recupero fisico, perché questo vi permette di rimanere in salute e non affaticare eccessivamente l'organismo.

    Terza regola - l'intensità -

    Con il trascorrere del tempo, il corpo si abitua agli allenamenti e quindi bisogna mantenere un buon equilibrio, anche a livello mentale. Se la mente vi dice di fermarvi, assecondatela e riprendete in seguito lo svolgimento degli esercizi.

    Quarta regola - il tempo di allenamento -

    Si intende la durata dell'allenamento e non deve essere mai superiore ai 60 minuti. Infatti, quando si supera l'ora di allenamento, l'organismo aumenta la produzione di cortisolo a sfavore del testosterone.

    Quinta regola - l'alimentazione -

    L'alimentazione deve essere sempre corretta, equilibrata e completa. Si possono preferire spuntini frequenti durante l'arco della giornata, purché sia leggeri e salutari.

    Sesta regola - la qualità del riposo notturno -

    Riposare correttamente la notte, almeno 8 ore, permette un buon recupero fisico.

    Settima regola - la pazienza, l'impegno e la costanza -

    Per raggiungere buoni risultati, a volte ci vuole tempo e non per questo bisogna arrendersi. Ricordate di associare alla pratica della vostra disciplina sportiva, la giusta dose di pazienza, impegno e costanza, perché solo in questo modo raggiungerete i vostri obbiettivi.

    Buon allenamento.

  • LE TISANE PER RILASSARSI

    10 Aprile 2024

    La vita frenetica che purtroppo, oggi siamo costretti ad affrontare difficilmente ci permette di concederci un pò di sano relax.Si va sempre di corsa, le giornate sembrano corte, le ore a nostra disposizione non sembrano mai essere sufficienti per svolgere le nostre attività e questo comporta solo ad aumentare lo stress, l'ansia, il nervosismo, senza avere un pò di tempo per poter ricaricare le batterie per migliorare il nostro benessere fisico e mentale.

    Se avete bisogno di sentirvi rilassati, ma non sapete come fare, nessun problema, perché in questo nuovo articolo, vi facciamo conoscere le vostre "nuove amiche" che si chiamano tisane rilassanti, che permetteranno al vostro organismo di ritrovare la calma di cui ha bisogno.

    Tisana alla camomilla, potete usare le classiche bustine da infusi oppure i fiori essiccati che si trovano in vendita nelle erboristerie. Tutti conoscete la camomilla e le sue proprietà benefiche per calmare lo stress e l'ansia, perché agisce sul sistema nervoso alleviando il senso di malessere. E' ideale assumere questo infuso la sera prima di andare a dormire, in quanto aiuta a riposare in modo sano.

    Tisana alla malva, un consumo giornaliero, può risultare un ottimo rimedio naturale per concedersi un rilassamento totale, perché quest'erba influisce allentando lo stress che rende i muscoli del corpo tesi e rigidi.

    Tisana alla valeriana, la sera prima di coricarvi potete concedervi questo infuso "rilassante". Aiuta, migliorando la qualità del sonno e il senso di calma è assicurato.

    Tisana alla lavanda, potete consumarla al momento del bisogno, ma non dovete farne uso eccessivo, solo un'assunzione al giorno. Questo infuso calma, distende i nervi e migliora l'umore rendendolo meno irritabile.

    Se non sapete come rilassarvi, ora sapete come fare, il modo è semplice, naturale, funziona veramente e avrete la forza necessaria per affrontare la giornata in modo completamente migliore......

  • L´ENERGIA NATURALE PER GLI SPORTIVI

    03 Aprile 2024

    In alcuni periodi dell'anno, con i cambi di stagionali e le variazioni delle temperature, gli sportivi nello svolgere i loro allenamenti possono riscontrare delle difficoltà. Per contrastare questo malessere fisico, prima di tutto è bene seguire un'alimentazione sana, ma allo stesso tempo bilanciata, perché questa attenzione aiuta l'organismo a rimanere in salute. In questo nuovo articolo dedicato agli sportivi, abbiamo preparato per voi, una lista di erbe naturali, che vi permetteranno di essere in forma con la giusta carica di energia. Le erbe di energia pura, per gli sportivi, influiscono aumentando la sopportazione allo stress e aumentano la resistenza durante lo sforzo fisico.

    Il ginseng, l'eleuterococco e il guaranà, appartengono alla famiglia delle piante adattogene, Il loro consumo è in grado di migliorare la prestazione sportiva e agiscono, anche mantenendo in buona salute la mente. Per riscontrare i benefici naturali di queste piante è bene assumerle regolarmente, per un paio di settimane.

    La pappa reale, è un valido rimedio naturale, che incrementa la resistenza fisica, perché è ricca di principi nutritivi. Risulta essere un perfetto sostegno in caso di forte senso di affaticamento. Anche il miele e il polline, svolgono questa funzione e permettono un buon recupero fisico.

    L'alga spirulina, questa verde microalga è povera di calorie e contiene un'elevata percentuale di proteine. Il consiglio è di assumerla regolarmente, perché è una fonte preziosa di energia e vitalità per chi fa sport, ma non bisogna esagerare con le dosi.

    Tutte queste piante elencate possono aiutarvi a sopportare gli sforzi fisici, il senso di affaticamento, la stanchezza mentale, perché garantiscono al vostro organismo una buona quantità di pura energia naturale. Il loro supporto, vi sosterrà permettendovi di allenarvi e svolgere la vostra attività fisica correttamente e con meno stress.

    A questo punto, non ci resta che concludere il nostro articolo, augurandovi un buon allenamento.

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