
Come detto più volte, seguire una corretta alimentazione può migliorare la nostra salute e aiutare il corpo a svolgere correttamente le sue funzioni.
È il caso della prostata, una ghiandola maschile situata appena sotto la vescica, davanti al retto, e il cui benessere è fondamentale per la salute dell’uomo. Attraverso la prostata, infatti, passa l'uretra, il canale che porta all'esterno sia le urine che il liquido seminale.
La salute di questa ghiandola può essere compromessa da alcuni fattori tra cui:
- la pressione elevata,
- il diabete,
- il colesterolo alto
- i trigliceridi alti
che possono aumentare le probabilità di danneggiarla. Ma non solo.
Anche il vizio del fumo e l’alimentazione possono interferire con il suo corretto funzionamento e in particolare, l’assunzione di cibi ricchi di zuccheri come i dolci, le carni rosse, fritture e l’abuso di grassi saturi, sono fortemente sconsigliati per garantirne la buona salute.
Ricettario di buona salute
Per questo è importante seguire una dieta equilibrata e sobria, privilegiando alimenti come frutta e verdura ricchi di antiossidanti naturali e le proteine della soia, che svolgono un ruolo protettivo contro lo sviluppo del cancro alla prostata.
Esistono poi specifici integratori che influiscono positivamente come, ad esempio, quelli a base di:
- serenoa repens, una pianta efficace a prevenirne l'ingrossamento e capace di ripristinare le normali funzionalità;
- avovida, che svolge un'azione antinfiammatoria e ricostituente;
- licopene, con proprietà antiossidanti;
- zinco, che agisce sul sistema immunitario.
Queste sostanze, unite ad una dieta corretta e all’attività fisica, possono migliorare la salute della prostata agendo a sostegno delle sue funzionalità. In caso di necessità, quindi, potete rivolgervi al vostro farmacista di fiducia che saprà indicarvi il prodotto migliore e il trattamento più adatto alle vostre esigenze.
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Bambini: difese immunitarie forti sin dalla nascita
21 Ottobre 2023
Quando si parla di sistema immunitario, anche nei bambini, si fa riferimento ad alcuni elementi come le vitamine, l'energia, gli anticorpi. La loro produzione dipende dal microbiota, che è l'insieme dei microrganismi che popola il tratto digerente, in particolare l'intestino.
Oltre mille miliardi virus, batteri, protozoi, funghi, comunicano tra loro agendo come un organismo unico, indispensabile per una crescita corretta e sana.
Alcuni recenti studi hanno evidenziato che i bambini fortemente allergici hanno popolazioni ridotte di "Lattobacilli", e che ad una colonizzazione dell'intestino da parte di "Clostridium difficile" è associata a dermatite atopica e asma nei primi sei anni di vita.
La formazione del microbiota comincia subito dopo la nascita, con il passaggio del neonato dal canale del parto, e intorno ai tre anni è simile in tutto a quello di un adulto.
Per la composizione del microbiota l'allattamento al seno è cruciale, per questo molti pediatri insistono sull'importanza di allungare i tempi dell'allattamento al fine di rafforzare il sistema immunitario dei bambini.
Infatti, i composti bioattivi presenti nel latte materno promuovono lo sviluppo di varie specie di "Bifidobacterium" essenziali per il suo equilibrio.
C'è poi un secondo momento importante nella vita di un bambino, ed è quello dello svezzamento.
In questa fase una dieta ricca di verdura, frutta e cereali integrali garantisce un elevato apporto di fibre, che favoriscono la massima diversità (e ricchezza) del microbiota.
I cibi da privilegiare durante lo svezzamento sono: olio extravergine di oliva, broccoli, cardi, cipolle, carote, cavoli neri, frutta, finocchi, cicoria, melenzane, radicchio, carciofi.
Anche lo yogurt è ottimo: la fermentazione acida, ottenuta aggiungendo al latte i microrganismi "Lactobacillus bulgaricus" e "Streptococcus termophilus", contrasta la colonizzazione del microbiota da parte dei patogeni.
Nella nostra farmacia trovi gli alimenti e i prodotti più adatti per il tuo bambino, dalla nascita allo svezzamento.
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Dieta e integratori: ecco la ricetta per tutelare la salute della prostata
19 Ottobre 2023
Come detto più volte, seguire una corretta alimentazione può migliorare la nostra salute e aiutare il corpo a svolgere correttamente le sue funzioni.
È il caso della prostata, una ghiandola maschile situata appena sotto la vescica, davanti al retto, e il cui benessere è fondamentale per la salute dell’uomo. Attraverso la prostata, infatti, passa l'uretra, il canale che porta all'esterno sia le urine che il liquido seminale.
La salute di questa ghiandola può essere compromessa da alcuni fattori tra cui:
- la pressione elevata,
- il diabete,
- il colesterolo alto
- i trigliceridi alti
che possono aumentare le probabilità di danneggiarla. Ma non solo.
Anche il vizio del fumo e l’alimentazione possono interferire con il suo corretto funzionamento e in particolare, l’assunzione di cibi ricchi di zuccheri come i dolci, le carni rosse, fritture e l’abuso di grassi saturi, sono fortemente sconsigliati per garantirne la buona salute.
Ricettario di buona salute
Per questo è importante seguire una dieta equilibrata e sobria, privilegiando alimenti come frutta e verdura ricchi di antiossidanti naturali e le proteine della soia, che svolgono un ruolo protettivo contro lo sviluppo del cancro alla prostata.
Esistono poi specifici integratori che influiscono positivamente come, ad esempio, quelli a base di:
- serenoa repens, una pianta efficace a prevenirne l'ingrossamento e capace di ripristinare le normali funzionalità;
- avovida, che svolge un'azione antinfiammatoria e ricostituente;
- licopene, con proprietà antiossidanti;
- zinco, che agisce sul sistema immunitario.
Queste sostanze, unite ad una dieta corretta e all’attività fisica, possono migliorare la salute della prostata agendo a sostegno delle sue funzionalità. In caso di necessità, quindi, potete rivolgervi al vostro farmacista di fiducia che saprà indicarvi il prodotto migliore e il trattamento più adatto alle vostre esigenze.
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Raffreddore neonatale: cos´è e come si cura
17 Ottobre 2023
L'età non conta, grandi o piccini, il raffreddore non risparmia davvero nessuno.
Sono circa 200 i virus che portano a questa infiammazione della mucosa nasale, della faringe e in alcuni casi della gola. I sintomi sono piuttosto comuni, come il classico naso che cola, rialzo della temperatura, starnuti, tosse, inappetenza e difficoltà a dormire.
Raffreddore: amico o nemico dei bambini?Sia negli adulti che nei bambini, se ben curato, non è una patologia preoccupante.
Sapevate, piuttosto, che il raffreddore neonatale può essere utile? Nei primi mesi di vita il nostro organismo inizia a produrre i cosiddetti "anticorpi delle memoria" che, ricordando l'incontro con l'agente infettivo, difendono l’organismo durante gli attacchi successivi.
E tutti sappiamo che il raffreddore ci viene a trovare molto spesso.
In più, i neonati sviluppano un'immunità momentanea che li protegge dal virus per un periodo dopo il contagio.
Cure e prevenzionePer curare il raffreddore neonatale, è importante:
- evitare antinfiammatori e antibiotici;
- idratare il bambino facendogli bere molta;
- liberare il naso dal muco, lavando le vie nasali con soluzioni saline apposite;
- umidificare gli ambienti che favoriscono lo scioglimento del muco, riducendo la congestione nasale;
- far riposare il piccolo, aiutando il sistema immunitario a reagire.
Ricordatevi, il raffreddore è contagioso! Prevenirlo è possibile, per esempio lavando bene ciucci e giocattoli e tenendo il neonato lontano da chi sta affrontando questa forma virale.
In ogni caso chiedete sempre consiglio al personale in farmacia che saprà darvi le giuste indicazioni per curare al meglio i sintomi del vostro bambino.
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RIMEDI NATURALI CONTRO I CRAMPI ALLO STOMACO
26 Marzo 2025
I crampi allo stomaco sono un problema, molto diffuso e spesso risalire alla causa che li ha provocati non risulta, essere facile. Infatti, molto spesso possono essere provocati da diversi fattori come lo stress, l'ansia, da un'alimentazione sbagliata ,da una digestione lenta o possono essere associati problemi più gravi, come le intolleranze alimentari. Questo tipo di dolore può essere più o meno intenso e generalmente, interessa l'apparato digerente e possono essere anche interessare il basso ventre. In questo nuovo articolo, parliamo di rimedi naturali per combattere e alleviare i disturbi, provati dai crampi allo stomaco. Vediamo cosa assumere, in caso si presenta, questo problema.
La borsa dell'acqua cada, le nostre nonne, non si sbagliavano, perché questo rimedio naturale ancora oggi funziona. Basta posizionarla, tra lo stomaco e la pancia, per apportare immediato sollievo, calmando il dolore.
La camomilla, anch'essa un rimedio tramandato dalle nostre nonne, il suo potere, rilassa la tensione dei muscoli, calmando i disturbi che possono interessano stomaco e pancia.
L'acqua della cottura del riso, calma i crampi allo stomaco, perché l'elevato contenuto di amido, disinfetta l'intestino e l'apparato digerente, garantendo un effetto benefico quasi istantaneo.
Il limone, vi occorrerà mettere un pò di acqua bollente in un bicchiere e spremere il succo di un limone. Lasciate riposare per qualche minuto e consumate a temperatura rigorosamente calda. Il limone è un valido disinfettante naturale.
Il prezzemolo, preparate una tisana, utilizzando 300 ml di acqua, aggiungete un pò di prezzemolo fresco con tutto il gambo e portate ad ebollizione . Lasciate in infusione e poi, filtrate e fate riposare qualche minuto, consumando questa "bevanda" quando è ancora perfettamente calda.
Se i crampi allo stomaco , vi fanno stare male, mettendovi a disagio, e privandovi della vostra serenità, ora con questi rimedi naturali sapete come combatterli. Facili, semplici, senza controindicazioni, ma tanto benefici....
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PRATICARE SPORT AIUTA A COMBATTERE LA DEPRESSIONE
19 Marzo 2025
Ogni sport, che si decide di praticare fa bene non solo al corpo, ma anche alla mente. Allenarsi correttamente e svolgere un'attività fisica che diverte ed entusiasma, significa essere di buon umore e felici. Inoltre, lo sapete che lo sport è la terapia giusta, per combattere la depressione? Ebbene si. Questa scoperta è stata fatta da un gruppo di noti ricercatori, della Duke University di Durham in North Carolina, che hanno condotto uno studio su circa 150 persone, che soffrivano di depressione. Il risultato è stato sorprendente, perché dopo circa 3 mesi di lunga osservazione, le persone affette da questo disturbo, mostravano degli evidenti segni di miglioramento. La motivazione di questi miglioramenti, non è ancora del tutto chiara, ma con certezza si tratta di una stimolazione, che avviene in modo naturale, che agisce sulla chimica celebrale.
L'attività fisica ha permesso di riscontrare effettivi benefici, in questa particolare categoria di "persone tristi". Ci sono stati buoni esiti positivi sulla qualità dell'umore, una considerevole diminuzione dello stato d'ansia e un buon livello di felicità. Il motivo dei tanti perché è molto semplice. In realtà durante lo svolgimento di uno sport o un'attività fisica, un ruolo fondamentale lo svolge la seretonina. Questa sostanza entra in gioco ed è considerata l'ormone del buonumore, che di conseguenza, produce una forte stimolazione, aumentando il desiderio di essere felici. In più, quando il corpo si allena, in ogni situazione rilascia endorfine, abbassando il livello del cortisolo (ormone dello stress e della depressione). Questo meccanismo accresce, l'autostima, l'ottimismo e produce un senso di soddisfazione legato alla vita.
Un'altra teoria è basata sulla temperatura corporea, perché quando lo sforzo fisico è intenso, questa subisce un aumento, che permette ai muscoli di rilassarsi. Il risultato è che dona un piacevole senso di benessere, che si riflette a livello fisico e mentale.
Lo sport è una potente arma... per difendersi dalla depressione!
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CIBI DANNOSI PER L´ORGANISMO
12 Marzo 2025
Mangiare è importante, è la prima necessità di cui ogni essere vivente ha bisogno, ma attenzione, perché è fondamentale, imparare ad avere la giusta attenzione nella scelta e soprattutto nella conservazione di determinati alimenti. Questo perché mangiare tutto, fa bene all'organismo, ma alcuni alimenti, possono diventare ed essere dannosi e quindi nuocere sulla salute umana.
Vediamo una lista di alimenti che possono essere dannosi per l'organismo e il perché.
La cipolla e l'aglio, se credete che conservarli in frigorifero, sia il modo giusto di conservazione, attenzione, perché vi state sbagliando. Assolutamente mai conservare la cipolla e l'aglio nel frigo, perché germogliano e questo loro cambiamento, può provocare diversi disturbi all'organismo e i sintomi più comuni sono la nausea, i sensi di vomito, il reflusso gastrico e forti mal di testa provocati da una cattiva e lenta digestione.
Le patate, anche in questo caso le patate, mai conservale in frigorifero, perché germogliano e quando vengono mangiate, all'interno dell'organismo producono delle tossine, che possono provocare danni più o meno gravi. I disturbi che generalmente vengono causate a sfavore della salute sono attacchi di diarrea, crampi allo stomaco, al basso ventre e in casi peggiori, addirittura il coma e la morte.
I fagioli, fanno benissimo alla salute, ma ricordate che prima di cucinarli e consumarli, devono essere tenuti a bagno per almeno 6 ore. Se non seguite questa attenzione, questi legumi, nello stomaco fermentano e i disturbi che possono causare sono di natura varia.
La carne di maiale, ricordate di cuocerla con cura e deve essere assolutamente ben cotta, altrimenti i batteri contenuti in questo alimento, possono portare con estrema facilità alla formazione della tenia,all'interno dell'intestino.
Questi sono solo alcuni alimenti, che possono diventare dannosi per la salute umana, imparate a prestare attenzione all'alimentazione e scegliete di conservare e cucinare i vostri cibi seguendo delle semplici regole.
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